Cosa fare e chi ha diritto alla sospensione
In seguito ai provvedimenti emanati, che hanno imposto la chiusura delle attività non indispensabili (c.d. «factum principis») causa Coronavirus, il conduttore non può godere del bene né svolgere la propria attività e ciò costituisce uno dei «gravi motivi» legittimanti la facoltà di recesso – con preavviso di 6 mesi – in favore del conduttore.
Abbiamo voluto creare una guida completa per la corretta gestione del rapporto durante l’emergenza COVID 19